La cultura

Un popolo che ha saputo preservare le sue tradizioni facendo di quest’isola un luogo autentico ed insolito. Conoscere il patrimonio architettonico, culturale e storico dell’isola è un'esperienza che non devi lasciarti scappare. Questa è la Isla Bonita, l’isola bella delle Canarie.

Esperienze culturali

Le feste

L'isola di La Palma accoglie alcune delle feste più originali e divertenti di tutto l'arcipelago delle Canarie. Uno spirito festivo, quello palmero, che si diffonde in tutti i comuni dell'isola e che permea l'ambiente in modo tale che non solo la popolazione locale possa godere della sua gioia, ma che anche qualsiasi visitatore dell'isola possa partecipare all'atmosfera festosa che regna nelle sue celebrazioni. Dalle feste locali che si svolgono in un piccolo quartiere o in cima a una montagna alle celebrazioni più popolari.

Vi sono feste nazionali come il carnevale, la Pasqua o il Corpus Christi che coincidono nel calendario con altri luoghi della Spagna; altre feste locali ed esclusive dell’isola come “El Diablo” (il diavolo), “Las Cruces de Mayo” (le croci di maggio), “Los Caballos Fufos” (i cavalli Fufos)... oltre alle feste religiose in onore dei patroni dell'isola come La Patrona di Los Llanos de Aridane, quella di San Giovanni di Puntallana, di San Mauro di Puntagorda o di Nostra Signora di Montserrat a San Andrés y Sauces...

Un elemento chiave delle feste di La Palma sono le romerie che fondono gastronomia, tradizioni e folklore. Si tratta di feste di stampo cattolico che consistono in un pellegrinaggio verso un santuario o un eremo, o di un santo patrono situato in area rurale o di montagna verso la chiesa del paese. Ce ne sono alcune più tradizionali (come quelle celebrate in onore alla Madonna del Pino a El Paso o alla Madonna della Neve a Santa Cruz de La Palma), mentre altre sono emerse negli ultimi anni.

Normalmente iniziano nell'eremo dove risiede l'immagine mariana. I partecipanti sono generalmente vestiti con costumi tipici e si circondano di familiari e amici, solitamente in cima ad un carro, accompagnati dal ritmo della musica. In questo tipo di festa è tradizione condividere cibi e bevande, sia con i membri presenti sul carro sia con il resto del pubblico (ciccioli, carne di maiale, papas arrugadas, vino… ). In effetti la gastronomia e l'artigianato svolgono un ruolo davvero importante nelle feste tradizionali di La Palma. Il viaggio fino alla destinazione può richiedere alcune ore. La fine della festa è messa in scena dalla “verbena” che è l’equivalente della nostra sagra (un altro elemento chiave nelle feste di La Palma) e dai chioschi, che di solito offrono musica latina (soprattutto salsa).

Feste principali

L'artigianato

La seta, la ceramica, i sigari, la cesteria, il ricamo, oltre alla realizzazione di articoli in legno, pietra, pelle o ottone, sono alcune delle forme dell’artigianato di La Palma. Seguendo una procedura completamente manuale, che attraversa varie fasi, e dai materiali forniti dalla natura stessa dell’isola, gli artigiani di La Palma producono raffinati ed eleganti elementi.

Grazie alle tecniche che sono state mantenute intatte generazione dopo generazione e che sono state in grado di adattarsi ai nuovi tempi senza perdere l'essenza dei loro prodotti, si ricava una materia prima di qualità creata a partire dalla dedizione e dall'amore.

I principali tipi di artigianato

Il patrimonio architettonico e culturale

L'architettura di La Palma può essere raggruppata in due categorie: quella religiosa e quella civile. Entrambe riflettono le influenze delle diverse culture che hanno attraversato l'isola nel corso della storia. Molte delle sue manifestazioni sono state dichiarate Beni di Interesse Culturale in diverse categorie, segno inequivocabile del loro valore e della loro importanza. La ricchezza architettonica spazia dalle grandi case con bellissimi patii interni e i loro balconi in legno, alle chiese con influenze barocche e con preziosi altari, soffitti e soffitti a cassettoni in stile mudejar, piantea croce latina, navate separate da archi semicircolari. Senza dimenticare l'importante influenza dell'arte fiamminga sull’architettura palmera che viene offerta dagli elementi introdotti dai coloni fiamminghi arrivati dopo l'incorporazione dell'isola nella Corona di Castiglia.

Alcuni esempi di questa vasta ricchezza architettonica sono il Palazzo Salazar, la Chiesa di Nostra Signora di Candelaria, il Castello di Santa Catalina o la Chiesa di Nostra Signora del Rosario. Esistono tuttavia molti altri complessi storici in tutto il territorio che rispecchiano fedelmente l’architettura tradizionale dell’isola.

I principali gioielli architettonici e culturali

L'arqueologia

Il popolamento di La Palma risale a molti secoli fa, quando diverse ondate di persone provenienti dal Nord Africa arrivarono sull'isola e costituirono ciò che oggi conosciamo come il popolo benahorita. La sua ricchezza culturale, storica, economica come la sua organizzazione sociale raggruppata in cantoni, dove esisteva una propria struttura politica, ha lasciato una ricca impronta in tutta l'isola. Esistono numerosi siti archeologici dove è possibile osservare le incisioni su pietra, resti di antiche tradizioni e il modo in cui vivevano in armonia con la natura esuberante dell'isola. Siti come la Grotta di Belmaco, La Zarza o la Zarcita, il centro d’interpretazione El Tendal o il Museo Archeologico Benahorita sono alcuni dei luoghi in cui è possibile entrare in contatto con questa civiltà, predecessore dell’attuale società palmera.